Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 7 aprile 2025

Aprile 2025 / Sante Messe in Rito antico a Pavia

Cari Amici,
siamo giunti ormai quasi all'ultimo tratto del percorso quaresimale. Seguiamo con fede il Signore che si incammina verso il Calvario portando la croce, e prepariamoci a celebrare con gioia rinnovata la Pasqua di risurrezione! don Fabio e don Marino

Questo è il calendario delle Sante Messe per il mese di aprile, nella chiesa di San Luca in corso Garibaldi 59 a Pavia.
P.S.: Come molti ormai sapranno, è mancato il sig. Carlo Barilati, che per molti anni ha generosamente e fedelmente accompagnato il cammino della nostra Messa, con la preparazione dell'altare, il servizio liturgico e il canto. Lo ricordiamo con affettuosa amicizia al Signore. Non appena sarà possibile, celebreremo la Santa Messa "da requiem" in suo suffragio.

Il Cardinale Müller a Napoli: «Ingiusto sopprimere le messe in latino»

Indice dei precedenti.
Il Cardinale Müller a Napoli: 
«Ingiusto sopprimere le messe in latino»
Conferenza dedicata al tema del ritorno della Tradizione

«Lo scopo dell’unità della Chiesa non è raggiungere l’uniformità. Non siamo una caserma dove si richiede obbedienza militare. Nella Chiesa l’obbedienza va intesa nella dimensione spirituale: come l’obbedienza a Cristo. E i vescovi, i presbiteri devono occuparsi di attirare anime, insegnare e somministrare i sacramenti, non sopprimerli».

Sono alcuni indirizzi pastorali che il Cardinale Gerhard Ludwig Müller ha impartito ai fedeli della Messa in Latino, a Napoli, promotori di una Conferenza dedicata al tema del ritorno della Tradizione. I Coetus Fidelium della Diocesi partenopea soffrono di una emarginazione a cui sono stati relegati dalla Curia retta dal Cardinale Domenico Battaglia, con la negazione delle chiese, dove venivano celebrate da anni le messe con rito tridentino, e dei sacerdoti dai quali venivano seguiti.

Le nuove restrizioni religiose della Cina limitano severamente l'attività missionaria straniera

Nella nostra traduzione dal National Catholic Register: Le nuove restrizioni del Fronte Unito cinese impediscono al clero straniero di presiedere attività religiose per il popolo cinese senza l'invito del governo cinese. Qui l'indice dei precedenti sulla questione sino/vaticana.

Le nuove restrizioni religiose della Cina limitano severamente l'attività missionaria straniera

Statua di San Francesco Saverio di fronte alla Cattedrale di San Giuseppe a Pechino; San Francesco è noto come "Apostolo della Cina". (foto: Zvonimir Atletic/Shutterstock)

Le nuove restrizioni del Fronte Unito cinese impediscono al clero straniero di presiedere attività religiose per il popolo cinese senza l'invito del governo cinese, limitando fortemente l'attività missionaria straniera nel Paese.

Secondo le norme, che entreranno in vigore il 1° maggio, “le attività religiose collettive organizzate da stranieri in Cina sono riservate ai soli partecipanti stranieri”, con poche eccezioni.

Le restrizioni si applicano ai credenti di qualsiasi religione e proibiscono severamente ai cittadini non cinesi residenti nel Paese di fondare organizzazioni religiose, predicare senza autorizzazione, fondare scuole religiose, produrre o vendere libri religiosi, accettare donazioni religiose o reclutare seguaci tra i cittadini cinesi.

Pubblicate il 1° aprile dalla National Religious Affairs Administration, una branca del Dipartimento del lavoro del Fronte Unito, le norme consistono in 38 articoli che impongono restrizioni alla possibilità per i cittadini stranieri di organizzare attività religiose nel Paese.

Intitolate "Norme per l'attuazione delle disposizioni sull'amministrazione delle attività religiose degli stranieri nella Repubblica Popolare Cinese", le norme stabiliscono inoltre che solo il clero cinese dovrebbe presiedere le attività religiose per gli stranieri nelle chiese e nei templi approvati dal governo.

Afferma che il clero religioso straniero che entra in Cina con uno status religioso può predicare solo se invitato da una delle organizzazioni religiose nazionali gestite dallo stato cinese e approvato dall'amministrazione per gli affari religiosi del Fronte Unito. Coloro che vengono accettati devono anche ricevere l'approvazione che il contenuto della loro predicazione "non interferisca con gli affari religiosi della Cina".

Pechino cerca da tempo di mantenere uno stretto controllo sugli affari religiosi, consentendo solo alle istituzioni religiose autorizzate dallo Stato di operare legalmente.

Le nuove norme arrivano dopo che la conferenza dell'Incontro nazionale congiunto dei gruppi religiosi del mese scorso ha incaricato i gruppi religiosi approvati dallo Stato, tra cui l'Associazione patriottica cattolica cinese, di integrare i principi del Partito comunista cinese nei loro sermoni.

[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

domenica 6 aprile 2025

Videoconferenza Instaurare omnia in Christo

Indice interventi precedenti e correlati.
Instaurare omnia in Christo.
Intervento dell’Arcivescovo Carlo Maria Viganò, già Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America, al Convegno “Eurasia e valori tradizionali: la sfida al globalismo” - Verona, 5 Aprile 2025

Domenica di Passione ("Iúdica me")

Per una visione d'insieme su questo tempo litugico, vedi: Cap. I - Storia del tempo di Passione e della Settimana Santa [qui]; Cap. II - Mistica del Tempo di Passione [qui]; Pratica del tempo di Passione e della Settimana Santa [qui].


Domenica di Passione

Oggi, se udirete la voce del Signore, non indurite i vostri cuori.
Intróitus
Ps. 42, 1-2 - Iúdica me, Deus, et discérne cáusam meam de gente non sancta: ab hómine iníquo et dolóso éripe me: quia tu es Deus meus, et fortitúdo mea. Ps. 42, 3 - Emítte lucem tuam et veritátem tuam: ipsa me deduxérunt, et adduxérunt in montem sanctum tuum, et in tabernácula tua.
(Omíttitur: Glória Patri…) 
Ps. 42, 1-2 - Iúdica me, Deus 
Introito
Sal. 42, 1-2 - Fammi giustizia, o Dio, e difendi la mia causa da gente malvagia: liberami dall’uomo iniquo e fraudolento: poiché tu sei il mio Dio e la mia forza. Sal. 42, 3 - Manda la tua luce e la tua verità: esse mi guidino al tuo santo monte e ai tuoi tabernacoli.
(Si omette il: Gloria al Padre…)
Sal. 42, - Fammi giustizia, o Dio

L’insegnamento della Liturgia.

La santa Chiesa comincia oggi il Mattutino con queste gravi parole del Re Profeta. Una volta i fedeli si facevano un dovere d’assistere all’ufficiatura notturna, per lo meno le Domeniche e le Feste, perché ci tenevano a non perdere nessun insegnamento della Liturgia. Ma dopo tanti secoli la casa di Dio non fu più frequentata con quell’assiduità che formava la gioia dei nostri padri; e un po’ alla volta anche il clero cessò di celebrare pubblicamente gli uffici che non erano più seguiti. All’infuori dei Capitoli e dei Monasteri, non si sente più risuonare il coro così armonioso della lode divina, e le meraviglie della Liturgia non sono più conosciute dal popolo cristiano che in una maniera imperfetta.

sabato 5 aprile 2025

Sabato Sitientes, Ultimo giorno di Quaresima

Nella nostra traduzione da New Liturgical Movement
Sabato 5 aprile 2025
Sabato Sitiente, Ultimo giorno di Quaresima
Gregory Di Pippo

Nei libri liturgici del rito romano tradizionale, oggi è l'ultimo giorno della "Quadragesima", la parola latina per Quaresima; dalla metà del IX secolo, domani è stato chiamato "Dominica de Passione", solitamente tradotto in inglese come "Domenica della Passione". Le ultime due settimane della stagione sono note collettivamente come "Tempus Passionis"; l'usanza di unirle come periodo liturgico distinto dal resto della Quaresima è unica del rito romano. Tuttavia, il carattere liturgico specifico di questo periodo è più antico della sua nomenclatura formale e la messa tradizionale per oggi segna la transizione in diversi modi.

Vescovo Strickland: "Molti cattolici, compreso il clero, sbagliano nel credere che la dottrina possa evolversi con lo spirito dei tempi".

Nella nostra traduzione da Infovaticana. Qui l'indice dei precedenti interventi di mons, Strickland.

Vescovo Strickland: "Molti cattolici, compreso il clero, sbagliano
nel credere che la dottrina possa evolversi con lo spirito dei tempi".

Il vescovo Joseph Strickland ha lanciato l'allarme nel podcast The Voice of a Shepherd [La Voce di un Pastore] circa la grave crisi che oggi affligge la Chiesa cattolica, sia a livello interno che internazionale.

Nelle sue dichiarazioni, il prelato americano, estromesso da Francesco [vedi], ha denunciato l'avanzata del modernismo, la confusione dottrinale, la decadenza morale e la diffusa perdita della fede. E affermato: «Oggi la Chiesa si trova ad affrontare prove interne ed esterne: modernismo, confusione dottrinale, declino morale e una diffusa perdita della fede. "Il sacro viene spesso profanato, la tradizione viene scartata e l'errore viene tollerato, persino incoraggiato, sotto le mentite spoglie del progresso".

venerdì 4 aprile 2025

Venerdì della IV Settimana di Quaresima

Venerdì della IV Settimana di Quaresima 

Gv. 11,1-45
La risurrezione di Lazzaro S. Agostino

La morte, castigo del peccato e causa di tante lacrime per l'uomo, intenerisce il Cuore di Cristo.  (S. Agostino)

Dalla lettura precedente ricorderete che il Signore sfuggì dalle mani di coloro che volevano lapidarlo, e si ritirò oltre il Giordano dove Giovanni battezzava (cf. Gv 10, 39-40). Ora, mentre il Signore stava in quel luogo, Lazzaro si era ammalato in Betania, un villaggio che era vicino a Gerusalemme. Maria era colei che unse di unguento profumato il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli. Era suo fratello Lazzaro ch'era ammalato. Dunque, le sorelle mandarono a dire a Gesù (Gv 11, 2-3). Sappiamo già dove mandarono il messaggio a Gesù, poiché sappiamo dove egli era: era assente e si trovava al di là del Giordano. Mandarono a dire al Signore che il loro fratello era ammalato, e per pregarlo di venire a liberarlo dalla malattia. Egli ritardò a guarirlo, per poterlo risuscitare.

Lotta agli abusi. Santuario di Lourdes, coperti i mosaici di Rupnik

Posati pannelli di alluminio sopra i mosaici delle due porte laterali della Basilica del Rosario. Nei prossimi giorni stesso trattamento per le due porte centrali, ha annunciato il vescovo Micas. Testo rielaborato nei termini essenziali, poiché ne è vietata la riproduzione. 
Ricordiamo la durissima reprimenda de Il Sismografo sulla vicenda degli abusi sessuali e dell’assoluzione del complice di Padre Rupnik: “Quindi la CDF, presieduta dal gesuita spagnolo card. Luis Ladaria, ha fatto le due cose nel giro di pochi giorni e lo ha potuto fare solo perché ha ricevuto ordini da Papa Francesco. Non esiste un’altra spiegazione. Dire o suggerire qualcosa di diverso non corrisponde alla verità... Il Vaticano deve dare contezza della subitanea remissione della scomunica a Padre Rupnik – scomunica tolta su ordine diretto del Papa –, degli abusi sessuali, del fatto che il gesuita ha continuato tranquillamente a girare il mondo e celebrare Messa e, da ultimo, il fatto che continui tranquillamente a vivere al Centro Aletti, tra i collaboratori (e consacrate?)“.

Lotta agli abusi. Santuario di Lourdes, 
coperti i mosaici di Rupnik

Leggiamo su Avvenire che nel “comprensorio” del Santuario di Lourdes sono stati coperti alcuni mosaici del sacerdote sloveno Marko Rupnik, l’ex gesuita accusato di abusi psicologi e sessuali da alcune religiose. I mosaici di due porte laterali della Basilica del Rosario sono state ricoperte con pannelli di alluminio e «le due grandi porte centrali saranno coperte tra qualche giorno, prima dell’inizio della stagione dei pellegrinaggi a Lourdes». Lo ha annunciato il vescovo di Tarbes e Lourdes, Jean-Marc Micas. Un gesto forte ed eloquente, dal grande valore simbolico, in una delle mete di pellegrinaggio più importanti e amate del mondo.

giovedì 3 aprile 2025

Vescovo Strickland: La Messa Novus Ordo e la formazione sacerdotale hanno causato problemi nella Chiesa

Nella nostra traduzione da LifeSiteNews una recente articolata intervista rilasciata da Mons. Strickland. Qui l'indice dei precedenti.

Vescovo Strickland: La Messa Novus Ordo e la formazione 
sacerdotale hanno causato problemi nella Chiesa

(LifeSiteNews) — Il Vescovo Joseph Strickland ha dichiarato che il passaggio dalla Messa Tradizionale alla Messa Novus Ordo ha portato a un declino nel sacerdozio, e ha criticato la Conferenza Episcopale degli Stati Uniti (USCCB) per il fatto che i vescovi siano spinti a "dimenticare di essere successori degli apostoli".

L'ex vescovo di Tyler, Texas, rimosso dalla sua diocesi da Papa Francesco nel 2023 dopo aver criticato l'eterodossia del pontefice [qui], ha evidenziato l'approccio più "comodo" e meno "sacrale" della Messa Novus Ordo durante un'intervista di oltre tre ore rilasciata il 20 marzo a Conor Gallagher, CEO della casa editrice cattolica tradizionale TAN Books.